Inverno. Bosco. Elettronica. Voci. Ghiaccio. Isolamento. Profezia. Plumbeo. Carillon futuristico. Consapevole. Fiabesco. Squarci. Synth. Leggere paranoie. Ondes Martenot. Questi fiati mi ricordano "Free Jazz" di Ornette Coleman. Frequenze. Rumori sovrastanti. Inni per nazioni future. Ermetismo. Dolcezza. Tenerezza. Se non avessi debolezze, ne chiederei in prestito. Archi. Influenze: classica del 900. Nonostante quello che dicono loro, a me non ricorda Penderecki. Umori e malumori. Catarsi emotiva. Specchi d'acqua gelata. Immersione. Stasi. Pausa e riposo. Serenità. Rigenerazione. Avanti di anni. Chi l'ha detto che la musica colta e quella popolare non possano convivere? A volte succede. Warp Records. Anni 2000. Spersonalizzazione. Ma, in fondo, siamo sempre umani, per quanto straniati. Chitarre. (Poche). Ritorni stilistici quasi paradossali. Tempi dispari. Jazzistico. Mari agitati e cieli grigi. A volte non capisco cosa mi vuoi dire. Mondi di fantasia...cosa saremmo senza immaginazione? Solo scatole vuote, probabilmente. Voci che salgono dal mare e che si perdono nel vento. Manifesti (inconsapevoli). Beat. Riduzioni. Minimalismo. Io ne ho viste tante, tu non abbastanza. Perfetta per i tempi odierni. Generazionale. Sensibilità. Natura. Fuoco oltre il ghiaccio. Batteria. Inesorabile. Krautrock? Aperture. Rendere semplice il complicato. Instabilità. Dinamiche. Echi. Spazi. Paesaggi innevati. Temperature rigide. Sentimenti messi in soffitta. Suoni. Chiusure. Da solo. Panning. Siamo quasi alla fine. Pedali. Questo organo profuma di anni '20. Vecchi film Disney. Arrangiamenti. Arpe e coro. Liberarsi in aria, nella notte. Talmente in alto, che non ti vedo più. Ma si: sei un tutt'uno con la luna, ora. Sei pazza...forse. Cali il sipario. Silenzio.
Uno squarcio di luce. E poi l'incanto.
Everything In Its Right Place. Forse.*
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*A mente fredda, penso che questo album resti un meraviglioso enigma.
Radiohead - Kid A (2000, EMI)
Thom Yorke
Jonny Greenwood
Ed O' Brien
Colin Greenwood
Philip Selway
Musicisti addizionali:
Orchestra di St. John, condotta da John Lubbock
Fiati:
Andy Bush - tromba
Steve Hamilton - Sax Alto
Martin Hartway - Sax Alto
Andy Hamilton - Sax Tenore
Peter Lockhead - Sax Tenore
Stan Harrison - Sax baritono
Liam Kerkman - Trombone
Mike Kearsey - Trombone basso
Registrato tra Parigi e Copenaghen (poco o nulla), Oxford (gran parte)
Prodotto da Nigel Godrich e Radiohead.
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